Nuove metodologie di Apprendimento: la memoria a servizio dell’e-learning

Memoria e e-learning

Memoria e e-learning è un binomio che può funzionare?
Non solo la risposta è affermativa, ma grazie alla capacità di sfruttare consapevolmente le funzionalità della nostra memoria è meno traumatico l’impatto con le nuove metodologie di apprendimento.


L’emergenza sanitaria ha favorito la diffusione della FAD nel mondo della scuola e dell’e-learning in quello della Formazione degli Adulti.

Saper far funzionare la propria memoria al massimo rendimento significa dunque non solo potenziare i successi scolastici nel sistema attuale, ma anche farsi trovare preparati per quelli che stanno velocemente prendendo piede.

Perché parlare di nuove metodologie?

Perché nuovi strumenti richiedono nuovi modi di studiare e di imparare e dunque nuove metodologie. 

💥 Perché le nuove tecnologie potenziano le capacità di apprendimento e richiedono sistemi di studio più articolati ma anche per loro natura più vicini allo stile di vita attuale.

Spieghiamo meglio: come avviene il tuo apprendimento se devi cercare una località o comporre una frase in inglese? 

Dove non arrivi da solo, consulti google maps o word reference.
Significa abbandonare la propria mente o mettere a riposo la propria memoria?
Eh no. Significa anzi tenerla allenata per integrarsi con gli strumenti messi a disposizione della tecnologia.
Il nostro stile di vita oggi richiede un utilizzo frequente di App e di Internet in generale, sarebbe davvero uno spreco non integrare questi strumenti con quelli del nostro cervello per avere risultati ottimali.

Nuove metodologie

➡️ Simulazione: l’abbiamo già incontrata nel post della scorsa settimana La realtà virtuale come strumento di Apprendimento. Si tratta di una modalità di apprendimento che consiste nell’applicazione – in un contesto protetto e controllato – di quanto studiato e memorizzato. É un metodo estremamente efficace perché consente di verificare nel pratico e nell’immediato in un contesto riprodotto in modo assolutamente identico a quello reale (è così che studiano i futuri piloti e chirurghi!).
➡️  Gamification: letteralmente consiste nell’applicazione delle dinamiche di gioco all’apprendimento. Si impara attraverso un percorso, una sfida a premi e a punti, in cui si vince un premio o si sale/ scende di livello. Si impara attraverso il feedback che spiega l’errore generando un momento di apprendimento. Come dice la parola stessa è la dinamica del videogame, solo applicato allo studio e alla Formazione.

➡️  Flipped Classroom: ma cosa sarà mai la classe capovolta? Nient’altro che una metodologia che ribalta la modalità tradizionale di apprendimento: i contenuti vengono erogati prima del momento del confronto in classe o in aula di formazione in azienda.

A cosa ti serve conoscere queste nuove metodologie? 

Ad affinare la tua memoria e il tuo stile di apprendimento per quando sarà il tuo turno.

Molto, molto presto!

Ecco adesso vuoi saperne di più.

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