Il pensiero analogico è quello che prevale nel primo anno di vita dei bambini.
La caratteristica principale del pensiero analogico è che è basato sul riconoscimento, il bambino infatti riconosce volti oppure oggetti, grazie all’intercettazione di un elemento di somiglianza che gli permette di individuare qualcosa che gli è noto. Questa dinamica di somiglianze e associazioni è un’ottima leva per lo sviluppo della capacità di risoluzione dei problemi, per questo motivo è un pilastro fondamentale del pensiero creativo.
Si tende a contrapporre il pensiero logico a quello analogico, riconoscendo una certa superiorità al primo, che però, va detto, non sempre è garanzia di soluzioni valide o risolutive.Spesso infatti, è stato ampiamente dimostrato, fare affidamento sulla logica può non essere una buona idea soprattutto se si presentano problemi nuovi per i quali in precedenza non è stata già messa in atto una soluzione.Qui il pensiero creativo, e dunque analogico, apre la strada all’immaginazione e alla proiezione di nuove possibili situazioni.Una delle caratteristiche dell’immaginazione è che ci porta a creare nella nostra mente scenari piuttosto distanti da quelli reali, e che pertanto attingono da regole che possono non derivare dal pensiero logico sequenziale.
Un elemento di importanza primaria è che il pensiero analogico è legato all’emisfero destro del cervello, in quanto praticamente dipende in prevalenza da esso. L’emisfero destro, ricordiamo, è la sede ufficiale, il quartier generale potremmo dire, di tutti i processi logico deduttivi che sono poi alla base del sistema linguistico di una persona e di tutto ciò che ha a che vedere con le logiche sequenziali.
L’emisfero sinistro invece, gestisce i processi nel loro insieme, ed è responsabile dei processi visivi e delle attività tipiche degli stati di rilassamento.
Il pensiero analogico consente al cervello di costruire delle immagini mentali in cui associazioni logiche si mescolano a soluzioni fantastiche, i processi logici si appoggiano a elementi anche eludici per fornire ai problemi una risposta creativa e soprattutto innovativa.
L’apprendimento e la memoria sono due aree importanti per la formazione del pensiero creativo, sia per associazioni logiche che per soluzioni derivanti dal pensiero analogico, per questo è importante indagarne il funzionamento.
Quindi …
Prenditi cura della tua memoria per mantenerla sempre funzionante. Impara a studiare impiegando la metà del tempo senza ripetere le informazioni e a leggere impiegando un quarto del tempo.
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