Emozioni o sentimenti?

Come ben sai dal post della scorsa settimana (e se non lo sai allora clicca assolutamente qui) siamo nel mood romantico e parliamo di emozioni!
Scherzo dai, sul mood romantico intendo, per il resto è tutta verità!

Il legame tra emozioni e apprendimento, oltre ad essere per sua natura interessante, ha un ruolo non trascurabile nei processi di apprendimento.
Se non si va a fondo però si rischia di banalizzare e soprattutto di confondere due elementi che spesso si sovrappongono ma che presentano delle profonde differenze nella realtà: sto parlando delle emozioni e dei sentimenti.

E no che non sono la stessa cosa, proprio no!
Hanno indubbiamente degli aspetti in comune, in primo luogo nelle loro componenti cognitive e motivazionali, ma mentre il sentimento è legato a qualcosa di più solido , le emozioni sono maggiormente soggette a cambiamenti.

Tuttavia i sentimenti sono costituiti da emozioni, ma in una dimensione più profonda.

Proviamo a fare un gioco (è nelle nostre modalità lo sai), scegliamo un po’ di emozioni e vediamo che ne viene fuori!

Pensa ad esempio alla tristezza, al timore, all’aspettativa, alla rabbia, la felicità…combinale, ribaltale, mescola, aggiungi e sottrai….che ne viene fuori? Sentimenti più complessi come l’imbarazzo ad esempio, o l’orgoglio, la vergogna, la delusione.

Le emozioni sono definite, da tutti i guro e meno guro della psicologia, come un complesso di sentimenti che non solo influenzano il pensiero e il comportamento, ma che hanno anche un significativo controllo su cambiamenti fisici e psicologici.
Se ci pensi non è affatto strano: quante volte ti è capitato che a causa di una forte emozione ti si sia chiuso lo stomaco o addirittura ti sia venuto il mal di testa, oppure pensa al mal di schiena legato allo stress o a tutta l’infinito modo della psicosomatica.
Le emozioni possono cambiare il corso di una giornata, risollevandone le sorti e facendola precipitare.
L’emozione si rifugia nei meandri più profondi dell’animo umano ed esce allo scoperto in reazione a uno stimolo ambientale.
Le emozioni si caratterizzano per la loro breve durata rispetto ai sentimenti e per il tipo di cambiamento che provocano, che può essere:

  • Fisiologico: alterazione della respirazione, tono della voce tentennante o entusiasta, aumento del battito cardiaco, lentezza digestiva, dilatazione delle pupille.
  • Comportamentale: reazione aggressive o manifestazioni di fragilità, di disagio, slanci affettivi, atteggiamenti di chiusura.
  • Psicologico: sensazione di perdita di controllo di sé, sensazioni, percezioni alterate della realtà.

Le emozioni sono molteplici, estemporanee,talvolta bizzarre…per quanti aggettivi si possano trovare per dare loro una definizione esaustiva, un elemento le accomuna moltissimo: non sono mai frutto di una scelta né possono essere soggette al controllo umano.

Ti sta piacendo questo viaggio nel mondo delle emozioni?
É chiaro che vuoi approfondire!

Direi di non perdere tempo prezioso: scrivi subito a [email protected]

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