Ascolto e memoria: l’apprendimento casuale.

Il legame tra ascolto e memoria genera spesso apprendimento involontario
Questo fenomeno si verifica non solo con l’udito, ma con tutti gli altri sensi, in modo soggettivo: c’è chi vede una cosa e la memorizza come una fotografia, chi entra in contatto con un odore fa un viaggio nel tempo, chi assaggia un nuovo piatto e ricorda gli ingredienti fino a riprodurne la ricetta e infine chi si ritrova a canticchiare una canzone senza nemmeno sapere di averla ascoltata. 
L’udito è il senso a cui ci si affida anche in ambito didattico per far memorizzare le poesie ai bambini, è un metodo che abbia ritenuto più volte superato, non è il più vantaggioso per imparare, ma non si può negare che generi apprendimento.
Sì, ma che tipo di apprendimento?

Involontario, casuale, non strutturato.


Quante volte ti sei chiesto perché alcune cose le sai grazie alle filastrocche?Come fai a distinguere i mesi con 30 giorni da quelli con 31?

Ovvio, conosci la filastrocca.
Come fai a fare un calcolo matematico, va bene anche approssimativo, senza calcolatrice?

Chiaro, conosci le tabelline.
Mentre imparavi filastrocche e tabelline ti interrogavi sul loro significato?

Certo che no!
L’apprendimento deriva da motivazioni spesso diverse, può essere:

  • involontario: come negli esempi sopra citati in cui sei a contatto con dei contenuti attraverso i 5 sensi e il tuo cervello li memorizza. Non è detto che quei contenuti ti interessino o ti servano in qualche modo.
  • interessato: impari quello che ti piace, ti interessa o ti serve per un obiettivo importante. Qui è sempre volontario.
  • necessario: è il caso dell’apprendimento obbligatorio o di quello finalizzato all’acquisizione di competenze per svolgere una specifica attività. Seppur a malincuore è un apprendimento volontario.

L’udito è uno canale potentissimo perché spesso contempla la contemporaneità con altre attività in cui puoi essere immerso e il tuoi inconscio memorizza per te.
Talvolta è persino pericoloso: pensa a come i bambini imparano le parolacce 🤦🏻‍♀️

Come sempre è giusto che tu adesso ne sappia un po’ di più! 💪
Al lavoro!
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