I cibi che potenziano la Memoria

Quello che mangio quanto mi aiuta ad apprendere / ricordare?

Questa domanda probabilmente pochi studenti se la fanno e non ci si rende conto di quanto l’alimentazione sana favorisca in modo veramente importante lo studio e quanto invece un’alimentazione scorretta possa, soprattutto in certe situazioni, far calare drasticamente il rendimento.

Ti sarà capitato qualche volta di studiare tantissime ore di fila il giorno prima di un esame o addirittura durante la notte per finire tutto il programma e ritrovarti a memorizzare tutte insieme una quantità spropositata di informazioni: date, nomi difficilissimi o formule astruse…In quell’occasione, dopo ore e ore di studio, nel momento in cui il sonno stava per prender il sopravvento… hai ricorso all’espediente più conosciuto, quello che il 99% degli studenti immagina essere la panacea ad ogni male…il pocket coffe!!!

Ecco nelle prossime righe capirai perché tutte queste pseudo-soluzioni tipo redbull e bevande energetiche varie, o mangiare 1Kg di carne chianina a pranzo, non ti aiutano a rimanere attento, ma anzi a lungo termine rendono difficoltosa la fase di studio.

Ci sta che dopo 6 ore passate a scuola a seguire spiegazioni di materie abbastanza impegnative, arrivati all’ora di pranzo se non hai fatto una colazione adeguata il tuo stomaco inizia a farsi sentire ed arrivato a casa non vedi l’ora di divorare qualunque cosa ti capiti sotto mano. Vero?

Quindi il pranzo si compone di circa 500g di pasta carbonara, (rinomata come alimento molto facile da digerire), patate al forno, fettina panata avanzata dal giorno precedente e 2 foglie d’insalata per non far mancare l’indispensabile verdura.

Il problema è che la digestione di questi alimenti diventa difficoltosa se mischiati tutti insieme e cucinati in un certo modo.

I carboidrati danno energie, da consumare in modo graduale che mantengono il livello di energie alto per una buona quantità di tempo, SE CONSUMATI MODERATAMENTE. 500g di pasta sono un quantitativo troppo elevato, il che porta a trasformare il processo digestivo nella macchina del sonno postprandiale.

Aggiungiamo uova e panchetta ed è letteralmente finita!

Ci accingiamo a fare quei famosi 5 MINUTI di riposo che dopo il pasto si trasformano in 3 ore di sonno profondo. Con lo svantaggio di risvegliarsi abbastanza rintronati e stanchi.

La carne ha un processo digestivo molto lungo, soprattutto la carne rossa, quindi meglio consumarne poca perché altrimenti durante la digestione, considerando che è un processo endotermico, il corpo tenderà a far defluire tanto sangue dal cervello allo stomaco al fine di favorire questo processo. In pratica arriva meno sangue al cervello, arriva meno ossigeno e quindi il livello di attenzione cala, finirai per addormentarti o essere molto rallentato.

Per mantenere alto il livello di attenzione e di energia l’ideale sarebbe consumare tanta acqua. Mantiene alto lo scambio idrolitico tra le cellule, il che favorisce il mantenimento dell’attenzione e della concentrazione. Quando ci sentiamo stanchi è normale sentire la voglia di mangiare il bel paninazzo fatto da nonna con dentro 14 tipi di insaccati salse e formaggi ma come dicevamo prima, il processo digestivo viene favorito e rallenta la produttività cerebrale.

Per rimanere idratati dovremmo bere 37ml di acqua per ogni kg di massa corporea al giorno.

Ogni tanto qualcuno pensa: “Ho io la soluzione per rimanere sveglio!!!” e vai di bevanda energetica, ma quella bevanda purtroppo ha un quantitativo di zucchero così alto che nei prima 40 minuti il tuo livello di energia schizza alle stelle e ti senti invincibile, ma tanto velocemente sale la glicemia tanto rapidamente scende i 40’ successivi in cui la tua glicemia sprofonda sotto le scarpe e questo ti porta ad accusare molto di più la tua stanchezza.

Idem è l’effetto del cioccolato. Lo zucchero del cioccolato è troppo facile da assorbire e questo manda tanta insulina in circolo nel corpo che innesca un circolo vizioso nel quale ti viene richiesta sempre più zucchero per consumare l’insulina in circolo nel corpo e questo però porta a produrre altra insulina. Per questo dopo il primo bicchiere di coca cola bevi anche il secondo.

Morale della favola per avere un’alta produttività durante lo studio, mangia fibre e proteine del pesce, in quantità moderate. Durante lo studio bevi tanta acqua per rimanere concentrato e sveglio. Se ti viene fame evita schifezze varie, dolci merendine ma mangiati o un pezzo di pane oppure della frutta. Sempre senza esagerare.

Applica uesti suggerimenti e ottieni straordinari risultati, facci sapere come sta andando.

Lo staff iMeMo University

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