Sei sicuro di saper leggere?

Ti sei mai chiesto come leggi?
Hai mai valutato seriamente l’efficacia del tuo metodo di lettura?
Forse penserai che leggiamo tutti nello stesso modo, in fondo la lettura è un’attività che si dà molto per scontata: si legge dalla prima elementare, è un’attività automatica, come andare in bicicletta.
Eh no!
Leggere da molto tempo, o anche leggere molto, non significa automaticamente leggere efficacemente.
Quando prepari un esame hai mai la sensazione di non ottimizzare al massimo i tempi?
La lettura non necessariamente è una buona lettura!
Leggi subito l’intero testo o procedi capitolo per capitolo senza sapere quello che ti aspetta tra qualche pagina?
Sarebbe grandioso se tu potessi avere già un’idea di quello che c’è scritto nelle pagine successive!
Hai capito dove vogliamo arrivare?
Entriamo un po’ più nel tecnico.

All’inizio di un processo di lettura, quando si approccia ad un testo, è molto importante riuscire a coglierne la struttura sommaria, per sapere sin dall’inizio che tipo di utilizzo fare di quel testo. L’obiettivo principale è quello di individuare delle parole chiave intorno alle quali ricostruire tutta la trama dei contenuti.

Un’altra abilità fondamentale di un buon lettore è quella di saper cogliere i legami, le associazioni tra contenuti non direttamente collegati.
Nell’esecuzione della lettura di un testo, un buon lettore, in grado di applicare le tecniche di lettura veloce, sa perfettamente che non è possibile approcciare allo stesso modo a prescindere dal tipo di testo. La modalità di lettura da attivare dipende molto dalla tipologia di contenuto che ci si trova a dover leggere: non si può leggere tutto nello stesso modo senza operare distinzioni legate al contenuto. Lo stile e la velocità di lettura sono fortemente influenzate dalla tipologia di contenuto e dalla struttura stessa del testo. Per poter individuare e applicare correttamente la modalità di lettura adeguata è importante farsi un’idea del testo che si ha davanti agli occhi il prima possibile.

La comprensione preventiva, seppur non dettagliata del testo, è la strategia più efficace per trarre il massimo beneficio dalla lettura. Il lettore esperto deve partecipare attivamente al processo di lettura, deve rendere la propria curiosità e il proprio entusiasmo parti integranti del contenuto. Deve intervenire ponendosi delle domande in modo da approcciare al testo già con l’intento di cercare quelle risposte.
Le domande fondamentali da porsi sono le 5 W del linguaggio giornalistico
· Who-chi
· When-quando
· Where-dove
· What-cosa
· Why-perché
Prendere spunto da queste domande, quando si legge, è un ottimo modo per elaborare una prima interpretazione dei contenuti.
Di fondamentale importanza sono anche le strategie di comprensione del testo: ne abbiamo ben due di cui parlarvi…la prossima volta!

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